Epifania sul trenino rosso dei ghiacciai 2025

4 giorni a partire da € 635,00

Partenza dai luoghi stabiliti. Soste lungo il percorso per la prima colazione libera. Pranzo libero. Arrivo a Chiavenna intorno alle ore 13:00. Incontro con la guida e visita della cittadina. Quasi a ridosso del confine svizzero, attraversata dal fiume Mera, Chiavenna è la perla della omonima valle, famosa per le bellezze artistico-culturali, per la sua ricca tradizione gastronomica e per un vivere lento, da Città Slow quale è. Di probabile origine etrusca, Chiavenna fu stazione romana e un importante punto di scambio fra l'Italia e il resto dell'Europa. Ricca di angoli e scorci nascosti che affascinano ogni volta il visitatore. Partenza per raggiungere l’hotel zona Teglio/Valtellina. Cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione partenza per Tirano, saliremo a bordo del trenino del Bernina; Molti lo chiamano il trenino più bello del mondo... Non è solo la natura a farsi ammirare ma è anche la ferrovia stessa a dare spettacolo; locomotive e vagoni giocattolo, piccole stazioni che sembrano fatte a traforo, curve strettissime, viadotti e gallerie elicoidali. Si parte dal fondo valle valtellinese, sino a salire tra i ghiacciai e le vette del Bernina per poi scendere nella sempre incantevole Engadina, sino a Pontresina e Saint Moritz. Scesi dal treno andremo in bus in Val Fex per fare un’escursione con le carrozze trainate dai cavalli! La Val Fex in Engadina in inverno è un vero e proprio paradiso naturale. Innanzi tutto perché qui le auto non possono circolare. E poi perché, un po’ come tutta l’Engadina, regala paesaggi da urlo e – solitamente – tantissima neve. Chiudete gli occhi per un istante. Inspirate l’aria pura di montagna, annusate il profumo della neve, ascoltate il tintinnio dei campanelli e godetevi il calduccio della coperta. Siete immersi nella fiaba, su una delle carrozze trainate dai cavalli che vi permetterà di esplorare la Val Fex in inverno. Pranzo libero in corso di escursione. Al termine dell’escursione faremo ritorno a  St. Moritz dove avremo del tempo libero! Ore 17:00 circa  Partenza in bus per rientrare in hotel. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza per raggiungere Livigno, tempo libero per una passeggiata. A un passo dal confine svizzero, il "Piccolo Tibet" d'Europa, secondo comune più elevato d’Italia, racchiude tutte le attrazioni possibili dedicate agli amanti dello sport e dello shopping. Tra una passeggiata e l'altra nel centro storico, vi consigliamo di fermarvi a visitare il MUS! Museo di Livigno e Trepalle. Il museo è ospitato all'interno di un'antica abitazione che mantiene ancora intatto il proprio fascino. Il museo permette di conoscere la storia di questo incredibile territorio, l'arte del riuso e del riciclo, la figura dei casari, le credenze popolari, la tipica gastronomia locale e le tradizioni della zona. Ore 12:30 circa partenza per raggiungere Bormio, tempo libero per il pranzo e per ammirare la cittadina, località termale alpina per eccellenza. Nove fonti naturali e tre centri termali. Cuore pulsante del paese è la piazza del Kuerc dove sono localizzati i monumenti più rappresentativi del paese. Innanzitutto, la torre civica che con il suo grande orologio scandisce, da sempre, la vita dei bormini. E poi il Kuérc stesso, che è oggi il punto di ritrovo di turisti e locali. Durante il periodo dell’autonomia bormina, il Kuérc era il luogo dove veniva amministrata la giustizia e sulle cui colonne affissi decreti e sentenze. Da esplorare una ad una sono le vie principali del paese, dove la ricchezza di monumenti, case nobiliari, portoni intarsiati e inferriate in ferro battuto rapisce gli occhi. Partenza per rientro in hotel cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Visita guidata della cittadina di Teglio e del Palazzo Besta, uno splendido esempio di palazzo rinascimentale: i suoi interni sono decorati con cicli di affreschi a soggetto biblico, mitologico e storico risalenti al Cinquecento. Sono presenti anche quattro caratteristiche stüe valtellinesi. Il piano terreno ospita l’Antiquarium Tellinum, raccolta di stele incise dell’Età del Rame. Teglio fin dai tempi antichi ha giocato un importante ruolo strategico. Evidenti sono i segni delle diverse dominazioni che si sono susseguite a partire dai Romani fino alla Repubblica Cisalpina di Napoleone, passando per i Longobardi e i Grigioni. Oltre ad essere la patria dei pizzoccheri, Teglio è famosa anche per aver dato origine al nome Valtellina: gli studiosi ritengono infatti che il nome Valtellina derivi dal latino curiale "Vallis Tellina" che significa appunto Valle di Teglio. Pranzo in hotel con dimostrazione su come preparare i pizzoccheri da parte dell’accademia del Pizzocchero di teglio. Al termine partenza per il viaggio di rientro. Arrivo previsto in serata. Fine dei servizi.